L’estetica della clean girl sta esplodendo. I tutorial per replicarla sono stati visualizzati più di 100 milioni di volte, valore che continuerà ad aumentare. Ma la verità è che dopo un’era di fondotinta coprenti, volti definiti dal contouring e labbra sottolineate, la popolarità del trucco minimale, un viso definito «5 minutes face», riferendosi a pochi prodotti per il make-up, oggi grazie a influencer, star e modelle, richiede un dietro le quinte non da poco, fatto di cura della pelle, procedure cosmetiche e interventi di chirurgia plastica.

La conferma arriva da una ricerca di Mckinsey, società di consulenza strategica, che riferisce del concetto espanso di bellezza per i nuovi consumatori, color che nutrono l’industria cosmetica globale da 450 miliardi di dollari, e che oltre alle categorie principali include benessere, cura personale più ampia e trattamenti estetici. Tanto che oggi l’ideale più ambito è quello di un viso definito «$5,000 Face».

Perché solo chi si affida alla medicina estetica può davvero permettersi il famoso less is more.

Il mondo della medicina estetica è ormai visto come un’estensione di un’accurata skincare, i due giocano una partita in tandem per assicurarsi un aspetto curato. E in più, grazie a star come Kylie Jenner e Julia Fox, siamo approdati nell’era della trasparenza, o del coming out estetico delle star sui trattamenti medici ai quali si ricorre per apparire se stesse ma più belle.

Cresce la richiesta di trattamenti estetici soft

«Meno volumizzanti, più idratazione, qualità della pelle e uso mirato della tossina botulinica. I filler restano un caposaldo, ma integrati in un approccio più naturale», commenta il dottor Marco Iera, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica e medicina estetica, presso l’Istituto Clinico Brera.
«Tossina botulinica, filler per le labbra e trattamenti per migliorare la pelle sono i più richiesti.
Crescono anche le soluzioni combinate, pensate su misura per ogni persona», e cita come fonti delle sue dichiarazioni l’Allergan Aesthetics Global Consensus, dell’azienda che sviluppa, produce e commercializza il marchio BOTOX®.

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